venerdì, giugno 02, 2006

Misteriosa notte del 2 giugno

2 Giugno 2006, una data che da ricordare non solo per i 60 anni di onorata Repubblica, ma per il vuoto lasciato per ben 25 anni dal cantautore RINO GAETANO.

La sua è stata una misteriosa morte, lo è tutt'ora, visto che per tutto questo tempo non si è riusciti a spiegare il perchè ben 5 ospedali romani abbiano rifiutato quell'ambulaza che lo trasportava e non ci sia stato nessuno pronto a soccorrerlo.

Quella brutta notte del 2 giugno del 1981 alle prime ore dell’alba, infatti, la Volvo 343 guidata proprio dal cantautore crotonese si schianta contro un camion, poco prima di arrivare a casa.
Quando Gaetano arriva al Gemelli di Roma, è ormai troppo tardi. Muore appena 31enne.


La sua tragica morte era stata descritta dallo stesso cantautore in una sua lirica, mai apparsa in alcun disco e riconducibile al periodo del cosiddetto Folkstudio. Stiamo parlando de "La ballata di Renzo", che racconta la storia di un giovane che, a seguito di un incidente d’auto, non riesce a trovare un ospedale per il ricovero.
E la sorte fu ancora più cattiva con lui. Ben tre dei cinque ospedali che rifiutarono di prestargli soccorso sono citati nel testo della canzone.


Le sue canzoni sono ancora tutte attualissime e ancora rivisitate dai molti interpreti.

Rino Gaetano è stato un maestro per il suo
modo ironico, ma mai banale, di avvicinarsi ai piccoli e ai grandi temi della quotidianità.

Da Tg Com

Alcuni link da visitare: Onda Rock Rino Gaetano Musical Store

3 Comments:

At 7/6/06 4:10 AM, Blogger Cristina said...

Gianna
Gianna Gianna Gianna sosteneva, tesi e illusioni
Gianna Gianna Gianna prometteva, pareti e fiumi
Gianna Gianna aveva un coccodrillo, ed un dottore
Gianna non perdeva neanche un minuto, per fare l'amore
Ma la notte la festa è finita, evviva la vita
La gente si sveste e comincia un mondo
un mondo diverso, ma fatto si sesso
e chi vivrà vedrà...
Gianna Gianna Gianna non voleva, il suo pigmalione
Gianna difendeva il suo salario, dall'inflazione
Gianna Gianna Gianna non credeva a canzoni ed ufo
Gianna aveva un fiuto eccezionale, per il tartufo
Ma la notte la festa è finita, evviva la vita
La gente si sveste e comincia un mondo
un mondo diverso, ma fatto si sesso
e chi vivrà vedrà...
Ma dove vai, vieni qua, ma che fai?
Dove vai, con chi ce l'hai? Vieni qua, ma che fai?
Dove vai, con chi ce l'hai? Di chi sei, ma che vuoi?
Dove vai, con chi ce l'hai? Butta la', vieni qua,
chi la prende e chi la da!Dove sei, dove stai?
Fatti sempre i fatti tuoi!Di chi sei, ma che vuoi?
Il dottore non c'e' mai!Non c'e' mai! Non c'e' mai!
Tu non prendi se non dai! Vieni qua, ma che fai?
Dove vai, con chi ce l'hai? Butta la', vieni qua,
chi la prende e chi la da!Dove sei, dove stai?
Fatti sempre i fatti tuoi!Di chi sei, ma che vuoi?
Il dottore non c'e' mai!Non c'e' mai! Non c'e' mai!
Tu non prendi se non dai! Vieni qua, ma che fai?

 
At 7/6/06 3:13 PM, Anonymous Anonimo said...

Mio fratello è figlio unico
Mio fratello è figlio unico
perche' non ha mai trovato il coraggio di operarsi al fegato
e non ha mai pagato per fare l'amore
e non ha mai vinto un premio aziendale
e non ha mai viaggiato in seconda classe
sul rapido Taranto-Ancona
e non ha mai criticato un film senza prima prima vederlo
mio fratello e' figlio unico
perche' e' convinto che Chinaglia non puo' passare al Frosinone
perche' e convinto che nell'amaro benedettino
non sta' il segreto della felicita'
perche' e' convinto che anche chi non legge Freud
puo' vivere cent'anni
perche' e' convinto che esistono ancora
gli sfruttati malpagati e frustrati
mio fratello e' figlio unico sfruttato
represso calpestato odiato e ti amo Mariù
mio fratello e' figlio unico deriso
frustrato picchiato derubato e ti amo Mariù
mio fratello e' figlio unico dimagrito
declassato sottomesso disgregato e ti amo Mariù
mio fratello e' figlio unico frustato
frustrato derubato sottomesso e ti amo Mariù
mio fratello e' figlio unico deriso
declassato frustrato dimagrito e ti amo Mariù
mio fratello e' figlio unico malpagato
derubato deriso disgregato e ti amo Mariù

 
At 21/7/06 7:57 AM, Anonymous Anonimo said...

Nice idea with this site its better than most of the rubbish I come across.
»

 

Posta un commento

<< Home



Google

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.